I trasparenti opachi attualmente suscitano un crescente interesse da parte dell’utilizzatore, che cerca di ottenere un’estetica distintiva ed esclusiva in carrozzeria. La finitura opaca è una variante di personalizzazione del veicolo che si ottiene grazie all’uso del trasparente opaco nella finitura finale, che conferisce un aspetto setoso ed elegante alla superficie.
Tradizionalmente il trasparente opaco è stato riservato unicamente a veicoli di alta gamma o piccoli pezzi di carrozzeria come modanature, maniglie, retrovisori, ecc. Tuttavia come per i colori triplo strato, oggigiorno possiamo trovare vari segmenti di veicoli che offrono una finitura opaca nei loro optional di equipaggiamento.
Per questo motivo, in SINNEK ACADEMY abbiamo ritenuto interessante offrire un’informazione attuale e dettagliata per il professionista della carrozzeria per quanto riguarda la riparazione di veicoli con questo tipo di finitura.
Cos’è la vernice opaca o vernice senza lucentezza
In questa tipologia di trasparenti, un’eccellente opzione è il trasparente opaco CC/1764 di SINNEK, un trasparente opaco ad alto solido che si distingue per la sua eccellente resistenza ai graffi e al contatto con gli idrocarburi, la sua facile applicazione e le sue buone prestazioni.
Come individuare il livello di lucentezza da applicare con il trasparente opaco?
Per realizzare una corretta riparazione con trasparente opaco in carrozzeria, dobbiamo considerare alcuni aspetti collegati soprattutto al processo di applicazione del trasparente finale.
Attualmente, a causa dell’aumento di veicoli con questo tipo di finitura, i produttori si sono visti obbligati a fornire alle carrozzerie trasparenti speciali per diverse finiture: trasparente opaco, trasparente satinato o trasparente lucido.
In funzione della lucentezza richiesta per una corretta riparazione, il professionista potrà variare la miscelazione dei diversi tipi di trasparente per auto, per ottenere un tono di lucentezza che si adatti correttamente.
Per sapere quale livello di brillantezza od opacità dobbiamo applicare alla superficie, una pratica consigliabile sarà quella di preparare diverse miscelazioni di trasparente opaco, dando a ciascuna di esse una proporzione diversa di trasparente satinato o lucido.
Poi applichiamo ciascuna miscelazione in diverse provette, e la confrontiamo con la superficie da riparare, per verificare quale miscelazione presenti una migliore corrispondenza a livello di brillantezza.
Si consiglia di conservare le prove realizzate per utilizzarle nelle future riparazioni, evitando così la ripetizione di questo processo.
Esiste anche un’attrezzatura specificamente studiata per valutare il livello di brillantezza richiesto per una superficie trattata con trasparente o satinata, come il misuratore di brillantezza.
Tuttavia va sottolineato che non si tratta di apparecchiature di uso comune in carrozzeria, ma più tipiche di eventuali centri specializzati abituati a lavorare con questo tipo di finiture opache.
Come applicare il trasparente opaco: 9 consigli essenziali
Come avviene in molti altri casi, un aspetto fondamentale per ottenere una corretta finitura opaca nella riparazione sarà quello di seguire le indicazioni della scheda tecnica del prodotto e del produttore.
Ottenere lo stesso grado o livello di brillantezza del pezzo da riparare rispetto ai pezzi adiacenti è una delle principali difficoltà nella riverniciatura di questo tipo di finiture.
La corretta riparazione e integrazione dei pezzi con finitura opaca saranno determinate da diversi fattori:
1. Miscelare in modo omogeneo il trasparente opaco
Sarà necessario effettuare una buona miscelazione del trasparente opaco prima del suo uso, così come ottenere una miscela omogenea della combinazione di trasparenti da utilizzare, perché ciò influirà direttamente sul livello di lucentezza ottenuto dopo l’applicazione.
2. Quantità precisa di catalizzatore e diluente nella miscelazione
Dobbiamo regolare in modo preciso la quantità di catalizzatore da aggiungere alla miscelazione in base alla scheda tecnica del prodotto.
Un eccesso di catalizzatore provocherà un aumento della lucentezza finale. Allo stesso modo, una minore quantità darà luogo a eventuali cali della lucentezza del trasparente.
Consigliamo di utilizzare nelle prove che effettuiamo in precedenza lo stesso catalizzatore che utilizzeremo per la riparazione (non conviene utilizzare catalizzatori o diluenti rapidi, perché i processi di essicazione accelerata possono dar luogo a irregolarità).
Allo stesso modo, una miscelazione di trasparente opaco con un’eccessiva diluizione creerà uno spessore di strato inferiore, il che implicherà una minore brillantezza finale della superficie.
3. Tecnica di applicazione del trasparente opaco
Dobbiamo effettuare un’applicazione di trasparente opaco uniforme, cercando di evitare nubi. Fattori di applicazione come la velocità e il movimento di passata, la distanza pistola/superficie o la regolazione dello strumento di applicazione influiranno su livello di lucentezza finale.
È preferibile evitare zone con un carico superiore di prodotto o maggiore spessore per sovrapposizione di passate.
4. Pulizia preventiva della superficie
Il deposito di particelle di polvere o sporcizia è uno dei grandi grattacapi del professionista. Un cattivo stato del sistema di ventilazione in cabina, o un’insufficiente pulizia della superficie, possono provocare l’insorgenza di piccole macchie e imperfezioni nella finitura.
Al contrario di quanto accade nelle finiture con trasparenti lucidi, non potremo utilizzare strumenti di lucidatura per eliminare queste imperfezioni, perché il livello di lucentezza varierà a causa della lucidatura.
È importante che i pezzi adiacenti non presentino residui di sfumatura, colla (mascheratura) o particelle superficiali (macchie, colature), poiché la sua eliminazione con lucidatura creerà delle differenze di lucentezza in tali zone.
5. Applicare il trasparente opaco su un pezzo completo (senza sfumare)
A causa di un’eventuale alterazione dello spessore dello strato di trasparente in zone adiacenti tra pezzi, non è consigliabile realizzare uno sfumato con parziale integrazione del trasparente.
Per unire entrambi i trasparenti, dobbiamo levigare la superficie e lucidarla, il che cambierà di nuovo il livello di lucentezza superficiale del pezzo. Per tale motivo, il trasparente opaco deve essere applicato su un pezzo completo.
6. Diverso livello di lucentezza in funzione del tipo di colore
In tonalità metallizzate e perlate chiare, come gli argentati, dorati o champagne, il livello di lucentezza può essere più complicato da regolare. Ecco perché dobbiamo fare molta attenzione quando lavoriamo con questo tipo di colori speciali.
7. Differenze di livello di lucentezza secondo tipo e orientamento del pezzo
In funzione della disposizione del pezzo sulla carrozzeria (verticale, orizzontale, ecc.), la lucentezza riflessa può variare.
Per cercare di ottenere una lucentezza uniforme, si consiglia di realizzare una provetta dell’applicazione con lo stesso colore di finitura e orientamento del pezzo da verniciare.
8. Influenza dello spessore dello strato sul trasparente opaco
Uno strato di trasparente opaco con uno spessore eccessivo darà luogo a una superficie con un grado più brillante (l’ideale è di circa 50 micron di spessore).
9. Modalità di essiccazione
Sarà indispensabile, per ottenere una buona finitura, rispettare i tempi di evaporazione del trasparente opaco tra le varie mani. Osserveremo il corretto aspetto opaco finale prima di iniziare l’essiccazione del pezzo.
Inoltre, va considerato che l’essiccazione in cabina darà un livello di lucentezza maggiore di quello ottenuto con un’essiccazione ad aria.
Cura e conservazione della vernice opaca
A causa delle caratteristiche proprie della vernice opaca, sarà necessario operare una conservazione e avere una cura maggiore rispetto alle finiture di vernice lucida.
La finitura opaca ha una resistenza meccanica minore alla superficie. A differenza di quanto si possa pensare, nelle finiture opache, i graffi e i piccoli segni saranno molto più visibili che nelle finiture lucide (senza dimenticare l’impossibilità di effettuare una lucidatura superficiale per eliminarle).
Sarà opportuno anche fare molta attenzione con alcuni pezzi della carrozzeria, come le maniglie delle portiere. Gli sfregamenti delicati ma continui in una determinata zona possono aumentare la lucidità.
La finitura opaca presenta anche una resistenza chimica minore, quindi in caso di eventuali fuoriuscite di combustibili, grassi o oli, sarà opportuno eseguire una rapida pulizia per non danneggiare la superficie.
Durante la pulizia del veicolo, si consiglia di lavare a mano il veicolo sul tunnel di lavaggio, perché alcuni suoi componenti, come rulli e detergenti possono danneggiare la finitura opaca.
Dobbiamo utilizzare prodotti e apparecchiature specifiche per finiture opache, cercando di evitare l’uso di sostanze abrasive, lucidanti e cere, che possono influire sul deterioramento e la perdita di brillantezza della superficie.
Conclusioni
Come abbiamo visto, nel momento in cui si realizzerà un’applicazione del trasparente opaco, sarà indispensabile tenere presente questi fattori, per ottenere una corretta integrazione del pezzo nella carrozzeria, difficoltà principale di questo tipo di riparazioni.
A prescindere dalla sua attrattiva estetica, la finitura opaca presenta una serie di caratteristiche che obbliga il professionista a fare molta attenzione durante tutto il processo di lavorazione, ottenendo così una riparazione finale di qualità.